La potenza del Telepass può ritorcersi contro di noi – solomotori.it
Il Telepass è uno strumento incredibilmente comodo, ma presenta alcuni limiti sostanziali: non si può utilizzare in certi momenti. Ogni violazione, di solito, prevede sanzioni adeguate che possono portarci in posizione debitoria nei confronti degli enti. Meglio evitare queste situazioni spiacevoli: le soluzioni alternative esistono sempre.
Nel corso degli anni, la tecnologia è arrivata a creare alcuni strumenti di comodità incredibile nel nostro utilizzo quotidiano. Per esempio basta poco al giorno d’oggi leggere le notizie o comunicare con i nostri cari, tutto grazie agli smartphone che abbiamo in tasca. Ma le applicazioni presentano una dimensione potenzialmente infinita. Solo quest’anno abbiamo scoperto le enormi potenzialità dell’intelligenza artificiale, che però sono ancora tutte da snocciolare.
Ad ogni modo, la tecnologia ha portato anche a rapportarci con le istituzioni e con i pagamenti in maniera molto più rapida e comoda. Il mondo digitale ha fatto sue alcune istanze degli istituti bancari, per esempio, garantendo la possibilità di usufruire dei servizi di Internet banking. In questo modo diventa immediato effettuare operazioni sul proprio conto. Tra queste, c’è anche la possibilità di associarvi un Telepass.
Questo strumento è davvero di una comodità superlativa quando si tratta di circolare in autostrada. Recarsi al casello e non avere l’obbligo di fermarsi, infatti, è qualcosa di incredibilmente positivo per qualsiasi automobilista. Ci sono, però, alcune limitazioni importanti che vanno calcolate.
Telepass e comportamenti scorretti: questo non si può fare
Il dispositivo Telepass che abbiamo in macchina suona due volte ogni volta che ci avviciniamo al casello. In questo modo abbiamo garantita l’uscita dall’autostrada in maniera rapida. Sul posto, però, sono presenti anche videocamere che associano ad ogni utilizzo del dispositivo la targa registrata. Questo è il motivo per il quale non si può semplicemente chiedere a qualcuno di prestarci il suo Telepass. O, almeno, non si può fare così da un giorno all’altro.
Se prestiamo il Telepass, bisogna prima svolgere qualche operazione – solomotori.it
Le sanzioni in caso di violazione, infatti, prevedono una multa da 309 euro che si somma la pagamento del pedaggio per tutta la tratta percorsa, sia per quanto riguarda il proprietario, sia per chi ha effettivamente utilizzato il Telepass. Per prestare il dispositivo a un’altra persona, bisogna rivolgersi al sito ufficiale, oppure ai Punti Blu, e fornire tutte le informazioni per dichiarare che qualcun altro utilizzerà il proprio dispositivo. Insomma, il Telepass è molto comodo, ma meglio essere in regola con tutto.
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