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Targa auto straniera: occhio a questo dettaglio, o rischi multa salata e sequestro del veicolo! Un avvertimento per gli automobilisti
Multe da 712 a 2.848 euro e sequestro dell’auto: questa la brutta sorpresa che può capitare ai conducenti di veicoli con targa straniera che non rispettano le nuove normative in vigore in Italia. Ma non è tutto! Oltre alla multa e al sequestro del veicolo, il conducente rischia anche di dover pagare le spese per il trasporto e la custodia dell’auto. Le autorità stanno prendendo sul serio il fenomeno dei REVE illegali e sono pronte a sanzionare severamente chi non rispetta le regole. È importante essere informati e consapevoli dei rischi per evitare di incorrere in sanzioni pesanti e spiacevoli conseguenze.
Si tratta del REVE, il Registro Elettronico dei Veicoli Esteri. Iscriversi a questo registro è obbligatorio per tutti coloro che risiedono in Italia per più di 60 giorni e guidano un veicolo con targa straniera o sono frontalieri che lavorano in Italia e utilizzano un veicolo con targa straniera.
Per capire meglio di cosa si tratta facciamo alcuni esempi di casi in cui si applica il REVE; Un cittadino romeno che lavora come stagionale in un agriturismo in Italia per 5 mesi durante l’estate è tenuto all’iscrizione al REVE.
Anche un cittadino svizzero che vive a Lugano e quotidianamente attraversa la frontiera per recarsi al lavoro in Italia è tenuto all’iscrizione al REVE. Invece un turista tedesco che viene in Italia in vacanza per due settimane con la propria auto non è tenuto all’iscrizione al REVE.
Cosa fare per evitare sanzioni e problemi?
Rispettare le regole è importante per evitare sanzioni e problemi. La procedura di iscrizione è relativamente semplice e può essere effettuata online sul sito web del Ministero dei Trasporti. Al termine della registrazione, il conducente riceverà un attestato che deve essere sempre a bordo del veicolo insieme alla patente e al libretto di circolazione straniero.
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Innanzitutto verifica se sei tenuto all’iscrizione al REVE. Per maggiori dettagli sulle nuove norme e per ricevere assistenza per l’iscrizione al REVE, è possibile consultare i seguenti siti web del Ministero dei Trasporti, dell’ACI e del portale dell’Automobilista.
Se sei tenuto all’iscrizione, fai la procedura online il prima possibile. Assicurati di avere sempre a bordo il tuo attestato di iscrizione al REVE, insieme alla patente e al libretto di circolazione straniero. È importante essere informati e consapevoli dei rischi per evitare di incorrere in sanzioni pesanti e spiacevoli conseguenze.
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