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Questa volta sono i conducenti dei mezzi pesanti ad avere problemi con le nuove norme, poichè il tachigrafo dovrà avere una documentazione contenente le norme per il corretto uso.
Per chi non rispetterà tutto questo scatterà una sanzione di 333 euro a carico dell’impresa. Lo afferma il ministero dell’interno con una circolare del 27 dicembre 2024 che fornisce chiarimenti sulla novità introdotta dal decreto legge n. 131 del 16 settembre 2024.
Stando a quanto scritto nell’art. 33, comma 1, del regolamento (CE) 165/2014 le imprese di trasporto devono garantire che i propri conducenti ricevano una formazione e istruzioni adeguate inerenti il funzionamento dei tachigrafi, digitali o analogici.
Ai sensi dell’art. 10, comma 2, del regolamento (CE) n. 561/2006 le imprese di trasporto forniscono le opportune istruzioni ed effettuano controlli regolari per garantire che siano rispettate le disposizioni del capo II dello stesso regolamento.
Il decreto del ministero dei trasporti prot. n. 215 del 12 dicembre 2016 ha dettato le norme per disciplinare i corsi di formazione sul corretto uso del tachigrafico da parte dei conducenti di mezzi pesanti. In particolare, l’art. 7 prevede che ai fini della dimostrazione dell’assolvimento degli oneri di istruzione sull’attività dei conducenti da parte delle imprese, queste devono fornire ai conducenti un documento redatto per iscritto, controfirmato dal conducente, contenente adeguate istruzioni circa le norme di comportamento cui devono attenersi nella guida.
Gli obblighi di scrivere tutto
La nuova norma dispone che, nel corso di un normale controllo su strada, il conducente è autorizzato ad acquisire, anche tramite la sede centrale, il gestore dei trasporti o qualunque altra persona o entità, prima della conclusione del controllo su strada, le eventuali prove mancanti a bordo, idonee a documentare l’uso corretto delle apparecchiature tachigrafiche, pena multe molto salate.
Con l’ultima circolare redatta ora i veicoli pesanti adibiti al trasporto su strada per i quali è previsto l’obbligo di installazione del tachigrafo devono recare al seguito ed esibire la documentazione contenente le norme di comportamento cui devono attenersi per il corretto uso dell’apparecchio, a dimostrazione del corretto adempimento da parte dell’impresa dell’onere di formazione e istruzione dei propri conducenti.
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Non ti restano che le ore contate
In merito alla novella introdotta dal decreto legge n. 131/2024, la circolare chiarisce che la predetta documentazione , qualora non recata al seguito, può essere acquisita con qualsiasi mezzo, anche in formato digitale, a condizione che ciò avvenga prima della conclusione del controllo.
Sono quindi tempi duri anche per gli autisti dei mezzi pesanti che ora più che mai non potranno più sgarrare, pena multe salate e fermo del mezzo.
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