Guida senza mani: il futuro è arrivato ma fa paura a molti I Polemiche in Ue: due grandi brand però ci credono

Guida autonoma – Fonte Depositphotos – solomotori.it

Le automobili del futuro potranno guidare da sole, ma la tecnologia fa molto discutere: ecco la situazione nell’Unione Europea.

Il settore automotive sta vivendo una vera e propria rivoluzione grazie all’introduzione di tecnologie innovative. La connettività avanzata, i sistemi di guida assistita e l’impiego di materiali sostenibili stanno trasformando il modo in cui pensiamo e utilizziamo le automobili.

L’auto elettrica rappresenta il futuro della mobilità in Europa, con un numero crescente di governi che incentivano la transizione verso veicoli a zero emissioni. L’infrastruttura di ricarica si sta espandendo rapidamente in giro per il continente, rendendo l’elettrico una scelta sempre più pratica e conveniente.

Inoltre, l’innovazione nelle batterie promette di aumentare l’autonomia e ridurre i tempi di ricarica, superando due delle principali barriere all’adozione di massa. Tesla continua a guidare l’innovazione nel settore con le sue tecnologie all’avanguardia. Il sistema di guida autonoma di Tesla, Autopilot, è uno dei più avanzati sul mercato, offrendo una combinazione di sicurezza e comodità senza precedenti.

Ovviamente, quando si parla di tecnologie così dirompenti non si può non essere cauti. L’impatto della guida autonoma sulla nostra vita di tutti i giorni, infatti, può essere piuttosto rilevante e necessita di alcune approfondite considerazioni.

La guida autonoma

Sul mercato gli altri produttori non sono rimasti a guardare e hanno sviluppato i propri sistemi di guida automatica in maniera parallela. In particolare, Ford e BMW hanno investito per favorire la nascita di sistemi di assistenza di livello 2, la cosiddetta guida senza mani, che permette appunto di circolare senza avere le mani sul volante.

Immaginare un cambio di questo tipo nelle abitudini dei conducenti europei e globali porta immediatamente alcune questioni a diventare prioritarie. Quello della sicurezza è lo scoglio più importante da questo punto di vista: questi sistemi sono effettivamente capaci di evitare il rischio di incidenti?

Logo BMW – Fonte Depositphotos – solomotori.it

I rischi sono elevati

In merito a questo argomento si è espressa di recente l’European Transport Safety Council. Secondo l’organizzazione indipendente, infatti, il via libera per questo tipo di tecnologia in Europa potrebbe portare a gravi rischi dal punto di vista della sicurezza stradale.

Non avere le mani sul volante potrebbe rendere ancora più facile, per gli automobilisti, distrarsi, aumentando di conseguenza i tempi di reazione dei conducenti. Per comprendere lo stato dell’arte bisogna andare negli Stati Uniti, dove l’Insurance Institute for Highway Safety ha testato 14 sistemi di questo tipo, valutandoli come scarsamente sicuri. Nonostante questi rischi, il Comitato Tecnico dell’UE sui Veicoli a Motore potrebbe lo stesso approvare la loro introduzione in Europa.

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