Formula 1 | Horner: “Il budget cap impedisce di mantenere saldo il nostro staff”

Lo scorso anno la Red Bull è stata al centro delle chiacchiere del paddock non solo per essere stata in grado di vincere abbastanza in scioltezza i campionati, avendo costruito la vettura migliore e guidata dal più forte in questo momento, ma anche per la questione budget cap. Il team di Milton Keynes, dopo aver subito una sanzione pecuniaria e un ridimensionamento nell’ambito sviluppi, sta vedendo andare via diversi componenti del suo staff, anche importanti come Rob Marshall, passato recentemente in McLaren, perché negli anni hanno assunto posizioni non più giustificabili all’interno del tetto dei costi imposto.

“Il budget cap impedisce di mantenere saldo il nostro staff – ammette Horner citato da RacingNews365.com. Non puoi portare nessuno di importante all’interno della squadra, Rob si è concentrato su altri progetti negli ultimi anni e l’offerta della McLaren probabilmente equivale a metà del loro tetto dei costi, quindi non puoi biasimarlo per essere andato via. Devi assicurarti che non sia una corsa al ribasso: il problema è che hai personale di lunga data e che ha contribuito in modo significativo alla tua storia e che non vuoi costringere a lasciarlo andare per via di questo limite. Ci sono stati dei licenziamenti per questo motivo, anche Jayne Poole (ora in Mercedes) era una persona che non volevamo andasse via, ma è stato necessario perché non potevamo giustificare il suo ruolo all’interno del budget cap”.