GP Miami – Il weekend difficile di Lance Stroll si è concluso in dodicesima posizione. L’Aston Martin, finita ancora una volta sul podio con Alonso deve fare i conti con il rovescio della medaglia. Il fine settimana del canadese è stato molto complicato, fuori già in Q1 e quindi partito dalla nona fila, e la strategia simil Verstappen non ha pagato in questo caso, visto che probabilmente è rientrato ai box troppo tardi per montare le medie, quando per sua stessa ammissione era meglio “pittare” prima e avere più giri a disposizione con la mescola più performante in quel momento.
“E’ stata una gara difficile – ha detto Stroll. Abbiamo avuto delle difficoltà a rimontare dalla diciottesima posizione in griglia. La vettura andava bene, ma ero bloccato in un treno DRS e con tanto traffico attorno a me. Ho optato per uno stint molto lungo con le hard e siamo riusciti a gestire bene il tutto, bisognava solo decidere quando rientrare ai box e assicurarsi che ci fosse il numero necessario di giri per massimizzare le gomme medie. Sarei potuto rientrar qualche giro prima col senno di poi, perché avremmo avuto più tempo per raggiungere la top ten. E’ stato un weekend nel quale abbiamo imparato tante cose, adesso testa a Imola”.
