Da quest’età scatta la nuova legge: dopo le 22:00 non puoi più circolare

Giovani alla guida, restrizioni – solomotori.it

La guida è una responsabilità importante che richiede attenzione costante, abilità e prudenza nell’affrontare le insidie presenti lungo le strade.

Le restrizioni alla guida in base all’età sono state introdotte per garantire la sicurezza stradale per tutti i guidatori, in particolare quelli più vulnerabili. Queste restrizioni variano da paese a paese, ma generalmente si concentrano sulle limitazioni per i guidatori più giovani e per quelli più anziani.

Per i giovani guidatori, le restrizioni più comuni includono limitazioni sulla velocità e il permesso di guidare di notte ma con la limitazione del numero di passeggeri. Queste restrizioni sono state introdotte perché i giovani guidatori sono statisticamente più a rischio di essere coinvolti in incidenti stradali rispetto ai guidatori più esperti.

È importante notare che le restrizioni alla guida in base all’età non sono universalmente accettate. Alcuni sostengono che queste restrizioni sono discriminatorie e non tengono conto dell’abilità individuale alla guida. Tuttavia, molti governi e organizzazioni per la sicurezza stradale sostengono che queste restrizioni sono necessarie per proteggere la sicurezza stradale.

Ma ai nostri anziani non verrà mica tolta la libertà di usare l’auto nelle ore notturne?

Per i guidatori anziani, le restrizioni più comuni includono test di abilità alla guida più frequenti e limitazioni sulla durata della guida. Queste restrizioni sono state introdotte perché gli anziani possono avere problemi di salute che possono influire sulla loro abilità alla guida, come problemi di vista o di udito, e perché gli anziani sono statisticamente più a rischio di essere coinvolti in incidenti stradali rispetto ai guidatori più giovani.

Divieto di guida dopo le 22:00 per anziani con patologie importanti – solomotori.it

Innanzitutto è importante ricordare che le persone più anziane sono più soggette alla frequenza di rinnovo della patente. Pensate che dopo gli 80 anni, questa procedura va ripetuta ben ogni 2 anni, in modo tale che un medico legale possa stabilire con assoluta certezza le abilità e le capacità di concentrazione della persona che si  appresta a guidare un veicolo nel traffico.

Il codice della strada ha infatti stabilito che tutti gli anziani che abbiano superato la fatidica soglia degli 80 e presentano una patologia tale da non garantire una guida sicura, pur vedendosi rinnovata la patente non possono guidare in autostrada oltre le 22:00 o in condizioni di visibilità non buona, in modo tale da salvaguardare in primis loro stessi, ma anche gli altri utenti della strada.

Che succede se un ultra ottantenne non segue queste norme? Potrebbe essergli inflitta una sanzione che varia da 41 a 168 euro con la possibile sospensione della patente da 1 a 3 mesi. Cosa molto importante e da non sottovalutare è come può porsi la compagnia assicurativa in caso di sinistro generatosi nelle situazioni di guida non permesse: potrebbe rivalersi contro l’anziano e non sborsare nemmeno un euro di risarcimento!

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