“Carburante fatto di caffè e acqua di mare: tutto vero lo stanno già usando, ecco come”

Carburante e trucchi illegali per guadagnare (Depositphotos)-solomotori.it

Quando parliamo di un vero automobilismo del futuro, il riferimento risulta essere sicuramente la tecnologia elettrica delle auto.

Non c’è nessun dubbio in merito, ma sappiamo che a partire dal 2035 sarà l’alimentazione stessa e principale in Europa e in molti Stati USA.

Quello che però non sta affatto a significare che le aziende non possano sviluppare nuovi combustibili maggiormente innovativi e meno inquinanti e possibili. proprio per questa ragione, qualcuno di noi ha pensato a una novità ricavata dall’acqua del mare, dal caffè e dalle lattine di soda. Ora di cosa si tratta, ora per scoprirlo, non resta che prendere atto di quanto scritto qui.

Il combustibile classico di cui vi stiamo parlando può essere realizzato con l’ausilio di alluminio e acqua di mare, una banalità forse, ma lo hanno sviluppato alcuni ingegneri del MIT (Massachusetts Institute of Technology), che sono stati capaci anche di scoprire la strana ed efficace combinazione, pubblicando uno studio sulla rivista Cell Reports Physical Science.

Abbiamo quindi dimostrato di poter produrre idrogeno facendo cadere pellet di alluminio pretrattato, stiamo parlando di una lega di metalli rari; attraverso l’attrito reagiscono con l’acqua di mare, liberando idrogeno, il tutto quello che accade con le dimensioni di un ciottolo in un bicchiere di acqua di mare filtrata.

Gli ioni

Gli ioni del normale sale nell’acqua di mare possono pertanto attrarre la lega di alluminio, che può essere riutilizzata per produrre più idrogeno. I ricercatori del MIT hanno scoperto che, quando l’alluminio delle lattine di soda viene esposto nella sua forma pura e mescolato con acqua di mare, la soluzione bolle e crea idrogeno.

Si produce così facendo carburante che può essere utilizzato per alimentare motori o celle a combustibile, una cosa bella e unica, senza però produrre emissioni di carbonio. Questa soluzione può essere accelerata mediante l’aggiunta di uno stimolante comune.

nuovo carburante – deposithotos – solomotori.it

Il principio

Con questo principio ottenuto al suo interno, è in grado di accelerare la reazione e produrre in soli cinque minuti la stessa quantità di idrogeno apparente che si realizzerebbe in appena due ore. Attualmente i ricercatori stanno lavorando per creare un piccolo reattore che potrebbe essere installato su una nave o un sottomarino capace di produrre ininterrottamente idrogeno.

Il combustibile sarebbe in grado di alimentare un motore di bordo e generare elettricità per scoprire la nave. Secondo gli studiosi, ora non manca più niente per far funzionare un reattore a idrogeno. D’ora in poi verrà il momento dei test sulle navi prima e sui sottomarini poi chissà.

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