BMW usa la tecnologia di NVIDIA per ridurre i tempi di creazione delle nuove fabbriche

BMW, il marchio automobilistico tedesco, sta sfruttando la tecnologia di NVIDIA, il leader mondiale dei chip grafici, per progettare e ottimizzare le sue nuove fabbriche in modo virtuale. Si tratta di un’innovazione che potrebbe ridurre i tempi e i costi di realizzazione delle strutture produttive e migliorare l’efficienza e la sostenibilità del settore automobilistico.

BMW vuole ridurre i tempi di pianificazione di nuovi stabilimenti da 24 mesi a 12 mesi

BMW sta usando la piattaforma NVIDIA Omniverse, che permette di creare e gestire applicazioni industriali in metaverso, ovvero in ambienti virtuali condivisi e interattivi. Con Omniverse, BMW può aggregare i dati provenienti da diversi software e fonti in modelli 3D ad alte prestazioni, che simulano fedelmente le fabbriche reali. In questo modo, BMW può pianificare e testare le soluzioni più adatte per l’organizzazione degli spazi, dei robot e dei sistemi logistici, prima di avviare la costruzione fisica.

 Un esempio di questo approccio è la futura fabbrica di Debrecen, in Ungheria, che produrrà auto elettriche a partire dal 2025. BMW ha aperto virtualmente questa fabbrica con NVIDIA durante il GPU Technology Conference del 2023, mostrando come sia possibile collaborare in tempo reale tra diverse sedi e risolvere i problemi sul campo.

Inoltre, il sistema di Nvidia ha consentito a BMW di mappare i sistemi idraulici e HVAC del sito e può anche essere utilizzato per ottimizzare il flusso di lavoro della catena di montaggio. Il vicepresidente della piattaforma Omniverse di Nvidia, Richard Kerris, ha aggiunto che essa consente alle case automobilistiche di testare le cose nel mondo virtuale prima di doversi assumere il costoso impegno di apportare effettivamente cambiamenti e miglioramenti nel mondo fisico. Non sorprende che anche Toyota e Mercedes-Benz utilizzino il software.

A quanto pare l’uso di fabbriche gemelle digitali può ridurre il tempo necessario per trasformare una fabbrica in realtà del 20-30 per cento. Può anche migliorare la qualità del 20 per cento e aumentare l’efficienza delle risorse fino al 40 per cento. Vedremo dunque che novità arriveranno in proposito.