BMW M 1000 XR prototype: un esempio di vitalità sportiva da Berlino all’Isola di Man [VIDEO]

Il prototipo BMW M 1000 XR è protagonista di un filmato proposto da BMW Motorrad, su YouTube, che mette in evidenza il carattere di questo esemplare. Protagonisti sono anche il product manager BMW Motorrad, Dominik Blass e il pilota Peter Hickman, che guida la moto nello scenario del Tourist Trophy.

Il prototipo

Mostrato di recente nell’anno in cui si celebra il centenario di BMW Motorrad, questo prototipo anticipa qualcosa di nuovo. Un terzo esemplare M a due ruote del segmento Turismo, con un’attitudine fortemente sportiva.
BMW Motorrad fornirà ulteriori dettagli sulla nuova BMW M 1000 XR nella seconda metà dell’anno, è stato sottolineato in precedenza.
Il prototipo BMW M 1000 XR rappresenta dunque l’anteprima di un esemplare crossover supersportivo per gli appassionati di itinerari, capace di esprimere prestazioni di rilievo nel rispettivo segmento. Prestazioni collegate alla tecnologia telaistica, assieme ad altri aspetti aerodinamici ed elettronici.
Il cuore propulsivo risulta un motore quattro cilindri in linea di peso contenuto con una tecnologia BMW ShiftCam. Come base è citato il propulsore della BMW S 1000 RR con tecnologia BMW ShiftCam focalizzata sulla variazione della fasatura. Nell’occasione è segnalata una potenza di 200 cavalli, rapportata a un peso a vuoto DIN di 223 kg.
Con un pacchetto M Competition, proposto come optional ex works, si prospetta un’ulteriore contenimento del peso e una maggiore dinamica di guida, secondo quanto indicato. La velocità massima raggiungibile dal prototipo BMW M 1000 XR ammonta a circa 280 km/h.

Tra gli elementi caratterizzati del prototipo spiccano sulla carena le M winglets funzionali alla stabilità e alla tenuta sul manto stradale, in particolare in fase di accelerazione e quando si viaggia a un ritmo consistente. L’ulteriore carico sulla ruota frontale contrasta la tendenza all’impennata in fase di accelerazione, aspetto che rappresenta un beneficio per le performance. Si evidenzia anche una posizione di seduta specificamente orientata verso la ruota frontale, pensando al controllo.
Si fa cenno anche a soluzioni per l’impianto frenante M con pompa del freno radiale per prestazioni ottimali. Ricordando la sportiva M 1000 RR e la roadster M 1000 R, anche in questo caso si prospetta un impatto frenante M, realizzato grazie all’esperienza acquisita con gli impianti utilizzati sulle moto da competizione nel Campionato Mondiale Superbike. Le pinze dei freni M presentano un rivestimento anodizzato blu a cui è legato il logo M.
Nel filmato si specifica che le scene sono state girate in condizioni di sicurezza e svolte da professionisti.

Video: BMW Motorrad

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