Audi: i nuovi motori saranno più piccoli e più potenti

Audi ha recentemente depositato un nuovo metodo per controllare il processo di accensione in un’auto con motore a combustione interna. Il brevetto è stato scoperto tramite l’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (OMPI), che si riferisce a un precedente brevetto depositato nel 2021.

Audi suggerisce una candela primaria, una candela secondaria e un iniettore di carburante situati tra due piani immaginari che corrono uno accanto all’altro parallelamente all’asse centrale longitudinale del cilindro. Oltre a quanto sopra, il motore a combustione interna presenta un’anticamera separata dalla camera di combustione da una parete. Le due camere sono costantemente comunicanti tramite una o più aperture. L’anticamera ha una propria candela e riceve una parte della miscela di carburante tramite l’iniettore. La seconda candela si trova tra la precamera e l’iniettore e svolge il normale compito di accendere il carburante.

Audi: come cambierà la modalità di combustione

Fondamentalmente, questa è la versione di Audi del brevetto di combustione dell’anticamera che Porsche ha depositato all’inizio di quest’anno. Il brevetto di Audi afferma che un’elevata densità di potenza è ottenuta attraverso la disposizione unica delle candele e degli iniettori sopra menzionati. Un’auto a benzina come l’Audi RS6 Avant può funzionare utilizzando solo la candela primaria andando a velocità stradali. Al contrario, la candela secondaria e la camera si attivano in determinate circostanze, come l’attivazione di una modalità di guida più sportiva o il sorpasso in autostrada.

Inoltre, riduce il carico termico sull’iniettore del carburante e sulle candele, portando a una maggiore durata. La disposizione consente inoltre ad Audi di fondere il collettore di scarico come parte della testata. La riduzione dei carichi termici lo rende possibile, il che porta a un motore complessivamente più compatto. Consente inoltre ad Audi di installare il motore in uno spazio che non richiede carichi di raffreddamento.

Il punto principale è che Audi sta ancora lavorando sui motori a combustione interna. Il marchio tedesco ha già annunciato di aver interrotto lo sviluppo dei motori a combustione e prevede di introdurre solo veicoli elettrici entro il 2026.

La prevista eliminazione graduale della combustione interna è prevista per il 2033. Anche così, Audi afferma che il meglio della combustione deve ancora venire e questo nuovo brevetto è una possibile connessione a quanto appena detto.

Oltre a montarlo sulla prossima RS6, vediamo anche un altro possibile utilizzo del sistema. Ad esempio, possiamo facilmente vedere un piccolo motore incorporato in un veicolo elettrico come un range extender. Audi ha molta esperienza nell’uso di un motore a combustione per alimentare un pacco batterie. Ha partecipato due volte al Rally Dakar con un veicolo elettrico, ma poiché le distanze sono così lunghe, il pacco batteria utilizza un quattro cilindri turbo da 2,0 litri come generatore.