Ducati DesertX protagonista con Antoine Meo nell’Iron Road Prolog all’Erzbergrodeo

La Ducati DesertX ha trionfato tra le bicilindriche in occasione dell’Iron Road Prolog nel contesto dell’Erzbergrodeo, una delle sfide più note di enduro estremo. Alla guida dell’esemplare il più volte campione iridato di Enduro e Campione Europeo Supercross, Antoine Meo.

La notizia

Per la sfida dell’Erzbergrodeo, la Ducati DesertX condotta da Meo è stata modificata per mettere ancora più in risalto le doti in fuoristrada. Riviste la forcella e il mono-ammortizzatore per una maggiore escursione, adottando anche la piastra paramotore e lo scarico racing Termignoni dal catalogo Ducati Performance. La moto è stata anche equipaggiata con pneumatici Metzeler Six Days Extreme, studiati per le gare di enduro estremo.
Per l’occasione, poi, il Centro Stile Ducati ha definito una livrea speciale caratterizzata dalle tonalità bianco, nero e dai tre rossi che richiamano l’attività sportiva nel Motomondiale e in Superbike.   

 
Meo è impegnato nel progetto DesertX dall’inizio diventando ambassador e ha partecipato anche alla gara di contorno Mitas Rocket Ride, conquistando il quarto posto assoluto e il primo tra gli esemplari bicilindrici.
Alla Mitas Rocket Ride, una competizione aperta a esemplari monocilindrici e bicilindrici, hanno preso parte 277 piloti su un percorso piuttosto impegnativo e ripido. Previste due sessioni di prove cronometrate.

I 48 piloti più veloci potevano confrontarsi successivamente in batterie da sei, scattando da un cancelletto in stile motocross, con eliminazione diretta degli ultimi tre. Antoine Meo si è distinto già nel corso delle qualifiche, terminando il confronto sedicesimo su 277. Successivamente ha conquistato un secondo posto negli ottavi di finale, un terzo posto nei quarti e un secondo in semifinale. Risultati che gli hanno consentito di qualificarsi per la Superfinale, unico in sella a una bicilindrica, raggiungendo il quarto posto assoluto.

L’Iron Road Prolog è una sfida che consente agli oltre 1200 piloti iscritti al “Rodeo” di qualificarsi alla fase finale. Una sfida in due sessioni lungo una salita con oltre 600 metri di dislivello per 13,5 km, nella quale sono impegnate ancora moto monocilindriche e bicilindriche. Nel tempo è diventata una delle gare più interessanti della manifestazione. Meo e la DesertX si sono imposti nell’Iron Road Prolog con un doppio successo nella categoria dedicata agli esemplari bicilindrici. Nel confronto di venerdì il vantaggio sul primo dei rivali è stato di 12 secondi; invece nel secondo impegno del sabato, su un tracciato reso impegnativo dal passaggio delle moto, il margine è aumentato a 20 secondi confermando ulteriormente le qualità tecniche e sportive della bicilindrica.

La moto

La Ducati DesertX è il primo esemplare nella storia del marchio ad essere equipaggiato con ruota frontale da 21 pollici e posteriore da 18 pollici. Un modello pensato per viaggiare e affrontare anche percorsi impegnativi in fuoristrada.
Il modello è proposto nelle livree Matt Star White Silk e “RR22”, oltre che in versione depotenziata da 35 kW per coloro che possiedono la patente A2.
La moto presenta un serbatoio da oltre 21 litri ed è possibile adottare un secondo serbatoio nella zona posteriore, per ulteriori 8 litri di capienza.

Il telaio è a traliccio in acciaio con sospensioni a lunga escursione nella tripla omologazione per pneumatici che consentono di scegliere fra proposte maggiormente orientate alla guida stradale e altre al fuoristrada.
Diverse le soluzioni tecniche tra cui due Riding Mode pensati per la guida in fuoristrada e il propulsore a distribuzione desmodromica è un cuore Testastretta 11° da 937 cc, raffreddato a liquido. La potenza raggiunge i 110 cavalli a 9.250 giri/minuto e il vertice di coppia risulta di 92 Nm a 6.500 giri/minuto.

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