Multe autovelox, arriva la AI: non solo velocità, multe anche se usi il telefono I Nessuno scampo, beccano tutti

Autovelox (Pixabay)-solomotori.it

Se i conducenti già temevano di incrociare lo sguardo elettronico degli autovelox, devono prepararsi a temere molto di più.

Ancor prima dell’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, lo scorso dicembre 2024, automobilisti e conducenti italiani avevano già che temere durante i loro viaggi. Nonostante un notevole inasprimento delle sanzioni, anche prima, commettere un’infrazione non era cosa da nulla.

E uno dei motivi di maggior preoccupazione era, e ancora oggi resta la presenza massiccia di autovelox sulle strade, pronti a beccare chiunque si renda responsabile e trasgressore, anche minimamente, dei limiti di velocità imposti.

Il prezzo da pagare, se sorpresi, sappiamo essere non proprio irrisorio. Inoltre il tema autovelox è stato anche protagonista di discussioni accese e di norme ad hoc, per un potenziamento effettivo dei dispositivi e un tentativo di omologazione nazionale.

Il fine quello di sanzionare i trasgressori, prevenire e ridurre le infrazioni e i conseguenti incidenti, ma allo stesso tempo tutelare tutti i conducenti da quella che spesso è una presenza più per fare cassa, che per promuovere la sicurezza stradale.

Multe e autovelox: il timore dei conducenti

Ma se tutor e autovelox vi incutevano già abbastanza timori e preoccupazioni, è solo perché non eravate ancora a conoscenza di quello a cui la tecnologia e la sua evoluzione, anche in fatto di sistemi di rilevazione può condurre. E l’eccesso di velocità, una delle infrazioni più comuni, motivo di multa e sanzioni da parte dell’occhio elettronico degli autovelox disseminati sulle strade italiane, non sarà più l’unica violazione rilevabile.

I conducenti dovranno stare molto attenti a comportarsi correttamente, a seguire i dettami del nuovo Codice della Strada, perché a sorprenderli non ci saranno solo più i soliti posti di blocco, ma dispositivi di rilevazione delle infrazioni, che impiegando l’innovativa tecnologia dell’AI dell’intelligenza artificiale, saranno in grado di beccare tutti coloro che commettono una violazione della norma.

Infrazione, cellulare alla guida (Pexels)-solomotori.it

Tecnologia AI e multe: nessuno scampo per i trasgressori

E non solo viaggiare più veloci dei limiti imposti, ma anche un’infrazione assai grave, tenere tra le mani il telefono mentre si è alla guida, può essere rilevata dai nuovi sistemi. A quanto pare non ci sarà scampo per nessuno, poiché tutto avverrà sotto gli occhi elettronici capaci di controllare chiunque. Questi dispositivi sono molto simili a telecamere di videosorveglianza. E sembra che qualcuno le abbia già messe in funzione, come quelle presso il comune di Agliana, in Toscana, che prende il nome di Mobile Phone & Seat Belt Detection.

Si tratta di una telecamera capace di controllare se il conducente indossa la cintura e non ha il cellulare tra le mani mentre è al volante. Può farlo sia di giorno che di notte, contro ogni avversità meteo, grazie a tecnologia a infrarossi e potenti flash, e anche software di AI. Le informazioni vengono poi veicolate, per accertamenti, alle autorità, prima di emettere verbale. Un giocattolino che sembra essere costato alle casse del comune circa 25.000 euro e che già terrorizza tutti i conducenti.

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