Formula 1 | James Vowles: “Sprint Race a Baku vuol dire caos”

A tenere banco in questi giorni è il format della Sprint Race nel prossimo Gran Premio a Baku. Dopo settimane di discussioni, pare si sia deciso di scollegare la Sprint dalla gara principale, togliendo la seconda sessione di prove libere del sabato mattina (inutile purtroppo, visto il congelamento degli assetti già dal venerdì) per aggiungere una ulteriore qualifica e che varrà proprio per la griglia del sabato. Quindi, ricapitolando: venerdì prove libere e qualifiche per la gara; sabato qualifiche per la Sprint e Sprint Race; domenica gara. Il risultato della mini gara del sabato dunque non sarà la griglia della domenica, dettata dalle qualifiche del venerdì. Un caos, non solo regolamentare, ma anche in pista, visto che a Baku è facile andare incontro a incidenti, e anche il team principal della Williams James Vowles non sembra molto convinto.

“La pista di Baku dovrebbe adattarsi alle capacità della nostra vettura – ha ammesso Vowles. Siamo ultimi in campionato e con un solo punto conquistato, ma non rispecchia assolutamente il lavoro fatto su questa monoposto o le prestazioni che può fornire. Sarà un weekend di gara Sprint, potenzialmente con alcune modifiche al format visto nelle ultime due stagioni, e adesso si sta lavorando attentamente per capire come ristrutturare il weekend e quali saranno le cause. Indipendentemente dal fatto che il regolamento cambi o meno, un fine settimana con la Sprint Race a Baku, pista stretta e tortuosa, causerà un bel po’ di caos”.