F1 | Vowles: “In Williams non sono stati spesi i soldi necessari per tenere il passo”

In una lunga chiacchierata concessa alle colonne di Auto Motor Und Sport, James Vowles ha raccontato il piano di ristrutturazione che sta portando avanti all’interno della Williams, precisando come quest’ultima – attualmente – accusi un gap importanti in termini di infrastrutture nel confronto con i diretti concorrenti nel Costruttori.

A causa delle difficoltà economiche affrontate sotto la gestione Claire Williams, la quale – ricordiamo – si è conclusa dopo il GP d’Italia del 2020, la scuderia inglese non è riuscita ad investire tutto il denaro che serviva per mettersi al passo con le altre squadre, aspetto che ovviamente ha compromesso le performance e lo sviluppo delle monoposto che sono scese in pista negli ultimi anni. Una condizione non accettabile che – grazie alla nuova gestione Dorilton Capital – la compagine inglese è riuscita finalmente a lasciarsi alle spalle.

“In Williams non sono stati spesi i soldi necessari per tenere il passo nel confronto dei diretti concorrenti”, ha affermato l’attuale Team Principal della scuderia inglese. “Entrando in fabbrica è abbastanza palese la carenza di investimenti. Purtroppo queste situazioni portano a perdere la consapevolezza di quello che si ha e di quello che va migliorato. La differenza tra ciò che è buono e ciò che non è buono si perde”.

“In queste ultime stagioni la Williams ha vissuto in modalità sopravvivenza per svariati motivi e di conseguenza si pensava esclusivamente all’immediato e non al futuro. Bisogna solo arrivare a fine giornata. Non avevamo un software ERP funzionante, ad esempio, ma si tratta di un programma necessario per tenere traccia della posizione di alcuni componenti. Alla Williams non esisteva nulla di tutto ciò”, ha proseguito.