Dazi alle auto cinesi, l’Europa non fa dietrofront: a Luglio ci sarà l’out-out, se vuoi risparmiare compra ora o taci per sempre

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Dazi alle auto cinesi: stop all’era dei prezzi vantaggiosi, ecco cosa cambia: il nuovo scenario per il mercato europeo

Stop ai dazi agevolati per le auto cinesi da Luglio 2024. La decisione dell’Europa di non rinnovare la misura, in vigore dal 2018, avrà un impatto significativo sui consumatori, con un aumento stimato dei prezzi fino al 30%. Perché questa svolta? Dietro la scelta europea, diverse motivazioni. La preoccupazione per il vantaggio competitivo delle aziende cinesi, spesso sostenute da aiuti statali e costi di produzione più bassi é la ragione principale.

Evidentemente nel “Vecchio Continente” ci sono anche opinioni piú protezionistiche che si battono per la tutela dell’industria europea. L’obiettivo é quello di sostenere il settore automobilistico europeo, che negli ultimi anni ha subito un calo delle vendite. Bisogna inoltre salvaguardare i posti di lavoro nel settore, che conta circa 13 milioni di addetti tra produzione e indotto.

A preoccupare maggiormente sono le conseguenze per i consumatori. Il rincaro sulle loro tasche sarà tangibile e vedrà un aumento significativo dei prezzi delle auto cinesi, con un risparmio che si assottiglia drasticamente.

L’addio ai prezzi vantaggiosi che hanno caratterizzato il mercato negli ultimi anni, rendendo le auto cinesi particolarmente appetibili per chi cercava un buon rapporto qualità-prezzo, segna la fine di un’era.

Cosa fare se si è interessati all’acquisto di un’auto cinese?

L’acquisto entro Giugno 2024 permette di beneficiare ancora dei dazi agevolati, con un risparmio che può arrivare a diverse migliaia di euro. Per alcuni modelli, la differenza di prezzo potrebbe essere addirittura superiore all’aumento previsto da Luglio. Per chi invece non ha fretta, potrebbe essere utile attendere per capire come si evolverà il mercato e quali saranno le nuove strategie delle case automobilistiche europee e cinesi. C’é da precisare che i prezzi delle auto cinesi già acquistate non subiranno variazioni. Tuttavia, il valore residuo di queste auto potrebbe subire un calo a causa dell’aumento dei prezzi dei nuovi modelli, rendendole meno appetibili sul mercato dell’usato.

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Vale la pena considerare l’acquisto di un‘auto europea, che potrebbe risultare più conveniente alla luce del nuovo scenario. Ad esempio, un’auto europea di segmento inferiore, con caratteristiche simili al modello cinese desiderato, potrebbe rivelarsi una scelta più vantaggiosa.

Una ulteriore motivazione a supporto di questa opzione é la differente disponibilità di ricambi e servizi di assistenza per le auto cinesi potrebbe essere meno capillare rispetto alle auto europee. Questo aspetto potrebbe diventare un fattore da considerare per chi valuta l’acquisto di un’auto cinese.

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