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Come trovare IMEI del cellulare

Come l’essere umano, anche il cellulare ha le sue generalità. Se per il primo vale il codice fiscale, per identificare il secondo si utilizza invece l’IMEI: un numero che all’apparenza potrebbe dire poco, ma che ha ugualmente un’importanza cruciale. Soprattutto in determinate circostanze.

A volte, infatti, potrebbe capitare la necessità di trovare IMEI cellulare, spesso e volentieri in conseguenza di un furto o di uno smarrimento. Sia su Android che su iPhone, esistono diverse modalità che permettono di raggiungere lo scopo e alcune delle quali – come vedremo – prescindono dall’essere fisicamente in possesso del dispositivo. 

Ma cos’è l’IMEI? Senza troppi giri di parole, questo acronimo (il risultato di International Mobile Equipment Identity) di quindici cifre, unico per ogni dispositivo mobile, può essere utilizzato dai provider di rete per inserire nella propria blacklist un dispositivo mobile, così da renderlo inutilizzabile (non potrà, quindi, connettersi alla rete dell’operatore).

Inoltre, le autorità possono localizzare il tuo telefono o tablet smarrito o rubato fornendo semplicemente il numero IMEI.

Lo dimostra chiaramente la lettura sequenziale delle quindici cifre: le prime otto, infatti, identificano il produttore e il modello, mentre la seconda parte di sei cifre evidenzia il numero di serie del cellulare; infine, la quindicesima cifra, chiamata cifra di controllo, è calcolata sulla base di un algoritmo denominato formula di Luhn, che sfruttando le quattordici cifre precedenti garantisce validità all’intero codice IMEI.

È importante precisare che, dal momento che i gestori utilizzano questo identificatore per il riconoscimento dei dispositivi registrati sulle loro reti, gli smartphone dual-SIM (quelli, cioè, con due slot per schede SIM) hanno anche due IMEI.

Ma senza scomodare circostanze incresciose, trovare IMEI del cellulare è importante anche nell’ipotesi di intervento in garanzia: questo numero, infatti, serve al produttore per verificare se il dispositivo sia ancora coperto da garanzia.

Prima di entrare nel “cuore” del discorso (che svilupperemo suddividendo la tematica a seconda del diverso sistema operativo), vi suggeriamo nel frattempo di leggere il nostro approfondimento su come avere la carta d’identità elettronica sul cellulare, considerato che abbiamo parlato finora di identità e di informazioni personali. 

Android
iPhone
Come trovare IMEI telefono smarrito
Come verificare se IMEI è valido

Esistono due diversi modi per trovare IMEI del cellulare Android, entrambi efficaci. Ve li riportiamo di seguito, precisando che tali passaggi presuppongono il possesso fisico del dispositivo. In caso contrario, leggete l’apposito paragrafo.

Aprite l’app Telefono dello smartphone
Componente il seguente numero sulla tastiera: *#06#
Avviate la chiamata premendo il relativo pulsante verde
Lo schermo del device mostrerà in finestra il numero IMEI del telefono.

Se questo è il metodo più immediato ed efficace, esiste in alternativa un’altra soluzione:

Sbloccate lo smartphone
Aprite l’app Impostazioni
Recuperate la voce Informazioni sul telefono
Scorrete verso il basso e troverete il codice IMEI del dispositivo in corrispondenza della sezione apposita.

Alcuni telefoni più vecchi, come ad esempio la linea di smartphone Samsung Galaxy S7, reca la scritta del codice IMEI direttamente sul pannello posteriore, unitamente al numero di serie. 

In alternativa, è possibile trovare IMEI del cellulare sullo slot delle SIM: è sufficiente utilizzare una graffetta o lo strumento di espulsione della scheda SIM (solitamente incluso nella confezione di vendita) per aprire il vassoio ed estrarre lo slot che ospita le schede SIM: in taluni casi, il codice IMEI è inciso sul bordo dello slot.

Se utilizzate ancora uno smartphone con batteria removibile (caratteristica purtroppo oramai non più in auge, quantomeno nel 2023), esiste un’altra soluzione pronta all’uso. Infatti, produttori come Samsung incisero i codici IMEI dei propri cellulari di qualche generazione addietro (pensiamo, ad esempio, allo storico Galaxy Note 3) all’interno dello slot della batteria del telefono.

In tali casistiche, è sufficiente estrarre la batteria, avendo cura di rimuovere la parte posteriore del dispositivo dal rispettivo alloggio, e cercare l’IMEI nel vano batteria. 

Per trovare IMEI del cellulare iPhone è sufficiente seguire i medesimi passaggi già visti nel paragrafo dedicato ai dispositivi Android. Alla stessa maniera di prima, esistono infatti due diversi metodi, uno un po’ più semplice e l’altro racchiuso invece nelle impostazioni del telefono.

Partiamo dal primo:

Aprite l’app Telefono
Componete il numero *#06#
Premete il tasto verde per chiamare
Il codice IMEI apparirà a schermo

Per quanto riguarda invece la seconda soluzione:

Sbloccate l’iPhone
Aprite l’app Impostazioni, quella cioè con sfondo grigio e ingranaggio al centro
Premete Generali
Premete Info
Il codice IMEI è riportato in corrispondenza della riga apposita.

Infine, per chi utilizza ancora un iPhone 6, è sufficiente dare un’occhiata alla parte posteriore dello smartphone per visualizzare direttamente l’informazione desiderata.

Avete smarrito il cellulare e dunque siete impossibilitati a seguire le soluzioni riportate in precedenza? Non disperate, perché c’è ancora un’altra opzione disponibile!

Infatti, il codice IMEI non è riportato soltanto digitalmente nelle impostazioni software del dispositivo, oppure inciso fisicamente in qualche punto del device. Nella totalità dei casi, tale informazione è altresì presente nelle etichette sulla confezione originale dello smartphone o del tablet, di solito riportate in calce della parte posteriore. 

Inoltre, chi utilizza un iPhone o un iPad può sfruttare altre due soluzioni: il cloud di Apple, oppure un altro dispositivo con a bordo il sistema operativo della “mela” (per l’appunto, il tablet, se ciò che si vuole cercare è l’IMEI dell’iPhone). Vediamo come fare.

Entrate nella pagina personale dedicata all’Apple ID utilizzando un qualsiasi dispositivo (ad esempio, un computer, oppure lo stesso tablet) e un browser per navigare su Internet (come Google Chrome, Apple Safari, Mozilla FireFox)
Inserite nome utente e la password dell’ID Apple per accedere
Una volta fatto l’accesso, apparirà a schermo un elenco dei dispositivi Apple
Toccate il dispositivo (per esempio l’iPhone) di interesse per visualizzare/copiare il numero iMEI.

In alternativa, è possibile utilizzare un altro dispositivo iOS connesso all’account Apple (come iPad) per recuperare IMEI iPhone

Sbloccate l’altro dispositivo iOS 
Aprite l’app Impostazioni
Toccate il vostro nome posto in cima all’elenco
Scorrete verso il basso per visualizzare un elenco degli altri dispositivi
Scegliete l’iPhone e pigiate su di esso
Apparirà una nuova finestra contenente le informazioni principali del device, tra cui il codice IMEI in “chiaro”.

Se state acquistando uno smartphone usato è buona norma verificare se il numero IMEI è valido prima di procedere con l’acquisto, onde evitare brutte sorprese: per esempio, dispositivo contraffatto o, peggio ancora, smarrito oppure rubato.

Ma come fare? Esistono in rete alcuni strumenti di controllo IMEI online gratis, tra cui a titolo esemplificativo (e non esaustivo) IMEI Pro: è sufficiente entrare nella pagina dedicata e inserire il numero IMEI di quindici cifre del dispositivo, confermando successivamente di non essere un robot. 

La pagina si aggiornerà con alcuni dettagli generali del dispositivo (evidentemente racchiusi nella prima porzione di codice IMEI), tra cui nome del produttore, numero di modello, con l’ulteriore (e utile) avviso di eventuali segnalazioni di smarrimento o furto.

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