2000 euro a settimana, i furbetti del carburante non si fermano più: il trucchetto illegale spopola

Carburante e trucchi illegali per guadagnare (Depositphotos)-solomotori.it

C’è chi per risparmiare mette in atto trucchetti del tutto illegali che sembrano purtroppo spopolare: un guadagno da migliaia di euro.

Tutti gli automobilisti e i conducenti sono sempre all’erta nell’osservare le inevitabili oscillazioni dei prezzi del carburante, un vero salasso per le tasche di chiunque. Il pieno all’auto è diventato un lusso e chiunque cerca un modo o delle soluzioni per mettervi riparo.

Qualche accorgimento per consumare meno, risparmiare sul costo della benzina o del diesel. Quindi trovare il distributore più conveniente, evitare quelli in autostrada, acquistare automobili più sostenibili, che consumano meno e percorrono più chilometri.

In ogni caso, bisogna arrendersi a quella che è la dura realtà. Il carburante costa, è soggetto a rialzi e discese, ai cambiamenti del mercato e forse anche alle speculazioni. Ma c’è chi non si arrende e ne prova di ogni, anche andando al di là del consentito dalla legge.

Sembra infatti spopolare, purtroppo, non certamente la ricerca di soluzioni lecite per risparmiare sui consumi e sui costi del carburante, ma un trucco illegale, che qualche furbetto mette in atto, pensando di accaparrarsi un guadagno, ma alla fine è tutto a suo discapito.

Carburante: i trucchi illegali per risparmiare

Il motivo di quelle che possono essere definite vere e proprie truffe, sta ovviamente nel fare soldi e guadagni facili, andando contro ogni obbligo di legge e contro ogni principio morale. Comportamenti illegali che secondo chi li mette in pratica potrebbero fruttare moltissimo.

Addirittura cifre sbalorditive, visto che parliamo anche i 2.000 euro a settimana per questi furbetti del carburante. Come faranno mai? Si tratta di una vera e propria pianificazione illecita al fine di ottenere rifornimenti gratuiti per valori molto elevati, appunto migliaia di euro per settimana.

Pagamento con carta (Corporate+)-solomotori.it

Furbetti del carburante: anche 2.000 euro a settimana

Questo, attraverso l’utilizzo di carte di credito modificate. Carte di pagamento che sembrano vere ma che invece sono strumenti utili per vere e proprie truffe ai danni dei sistemi di pagamento presso le stazioni di servizio. Con questo metodo i furbetti del carburante non fanno altro che imbrogliare il sistema della pompa di carburante, che all’inserimento della carta fasulla, fa partire l’erogazione.

Però al momento del pagamento, il sistema non può elaborare l’operazione, al contrario, il serbatoio del furbetto sarà pieno. Il caso più eclatante sembra essere accaduto in quel degli Stati Uniti, proprio dove con questa tattica sono stati messi a segno molti colpi presso le stazioni di servizio. I malintenzionati ogni volta riuscivano a riempire il serbatoio senza pagare un dollaro, e lo riempivano con cifre folli, al cambio, con oltre 2.000 euro.

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